Conferma il ruolo cruciale dei Confidi per le piccole imprese, il bilancio 2015 di Artigiancoop, approvato all’unanimità dall’assemblea dei soci, svoltasi a Viterbo, nella sede di via I Maggio, con la partecipazione dei rappresentanti di diversi istituti di credito.
Lo scorso anno, la Cooperativa di garanzia del sistema Cna ha concesso 232 finanziamenti per complessivi 11 milioni di euro (per l’esattezza, 10 milioni e 802mila).
“Sono numeri – ha detto il presidente, Angelo Pieri, nella relazione – che evidenziano la solidità e la credibilità della nostra struttura e dimostrano che i Confidi non hanno esaurito il loro compito.
Anzi, grazie a realtà come Artigiancoop, in una fase che non registra ancora l’allentamento della stretta creditizia, può essere garantito un flusso di credito molto spesso vitale per la continuità delle attività economiche, considerato che oltre il 49 per cento degli importi da noi erogati è servito a far fronte alla mancanza di liquidità”.
Concetto, questo, ripreso dalla segretaria della Cna di Viterbo e Civitavecchia, Luigia Melaragni: “E’ un fatto che il 35 per cento delle imprese con meno di 20 addetti riceve finanziamenti solo attraverso i Confidi, che garantiscono per l’imprenditore nei confronti dell’istituto di credito”.
Artigiancoop, come si sa, garantisce il 50 per cento delle somme erogate. Dal 2015, le garanzie, prima prestate esclusivamente per gli artigiani, sono estese alle imprese del terziario.
E proprio l’ampliamento dell’operatività è uno dei punti chiave sottolineati da Pieri: “Ci sembra importante il risultato di questa scelta: nel primo anno, più del 10 per cento dei finanziamenti sono stati destinati ad aziende del commercio. Se il trend dei primi mesi del 2016 non subirà arresti, a fine anno avremo un significativo aumento di questa percentuale”.
“Per allargare ulteriormente l’operatività e offrire così l’opportunità di accedere al credito agevolato a un numero maggiore di imprese, puntiamo anche a stipulare nuove convenzioni con gli studi dei commercialisti dei territori in cui operiamo”, ha annunciato il presidente di Artigiancoop, che, nella sua analisi, non ha certo evitato di ricordare alcuni problemi, come il mancato stanziamento, da parte della Regione, dei fondi a sostegno dei Confidi.
Nel 2015, la Cooperativa di garanzia ha altresì erogato sette prestiti attingendo al Fondo per la prevenzione del fenomeno dell’usura. Per l’attività a favore delle imprese considerate a rischio usura, sono state sottoscritte nuove convenzioni.
Il collegio sindacale di Artigiancoop è presieduto da Giorgio Mei (sindaci effettivi Roberto Folletti e Stefano Minelli).
Del consiglio di amministrazione, di cui è vicepresidente Massimo Ragonesi, fanno parte gli imprenditori Fabrizio Bartoli, Antonino Carbone, Gianni Formichetti, Enio Gentili e Aristide Matteucci.